"Cucinare è come amare... o ci si abbandona completamente o si rinuncia."
(Harriet Van Horne)


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domenica 12 dicembre 2010

Gnocchi di zucca


Mentre scrivo vorrei essere sotto il piumone o al limite a fare shopping natalizio con una carta di credito illimitata, invece sono al lavoro e approfitto di un momento senza clienti per dedicarmi al blog… Bello il Natale coi negozi aperti 7 giorni su 7, vero???!!! Ecco magari per chi deve lavorare un mese senza riposi non è così entusiasmante…

Per me che sono la titolare del negozio è un po’ meno fastidioso, visto che lavoro per me, ma le commesse e i commessi di tutti i negozi hanno tutta la mia solidarietà!

In tema culinario, qui a El Paladar Feliz continua il filone di ricette legate alla zucca. E se ne avete già abbastanza, sappiate che ce ne sono ancora…

Stavolta si tratta degli gnocchi di zucca.
Mi sono affidata a GZ per la ricetta, raccogliendo una vera e propria sfida…
Di cosa parlo?? E’ subito spiegato: se leggerete i numeri commenti dei lettori appena sotto la ricetta, vi accorgerete che molti hanno trovato difficoltà nel realizzarla ottenendo spesso un risultato non soddisfacente. In poche parole, a molti l’impasto è rimasto talmente appiccicoso da non poter essere lavorato.

Ho cercato di carpire tutti i suggerimenti sia delle ragazze di GZ che di altre persone che si sono cimentate con successo e così inizialmente mi sono attenuta alle dosi indicate nella ricetta originale. Poi ho aggiunto un cucchiaio di olio evo, che avrebbe dovuto contribuire a rendere l’impasto lavorabile. Alla fine però anche a me è venuta fuori una roba appiccicaticcia, anche se abbastanza lavorabile (insomma mai come l’MMF di cui parlai qui!!!!!!)!… seppur con qualche difficoltà. Avrei potuto aggiungere ad oltranza farina col rischio di coprire il sapore della zucca, ma caso vuole che ne avessi poco più di quella indicata nella ricetta…
Così con un po’ di fatica ho ricavato degli gnocchi bruttini da vedere (anche per colpa dei filamenti della mia zucca), ma tutto sommato buoni da mangiare! Nonostante fossero molli appena preparati e che nemmeno il riposo in frigo li avesse induriti, una volta cotti hanno preso la giusta consistenza.



Ingredienti:

350 gr polpa di zucca
350 gr patate
180 gr farina 00 (più quella da aggiungere nel caso l’impasto fosse impossibile da lavorare)
1 uovo
1 pizzico di cannella
1 pizzico di noce moscata
1 cucchiaio di olio evo (aggiunta non prevista dalla ricetta originale)


Accendere il forno a 180°.
Tagliare la polpa di zucca a fette e infornarle per circa 20-25 minuti, ponendole su di una placca (o in una teglia) rivestita con carta forno.
Quando la zucca sarà cotta, estrarla dal forno e lasciarla intiepidire, poi passarla al passaverdura o allo schiacciapatate.
Mentre la zucca si cuoce lessare le patate con tutta la buccia in acqua salata, e quando saranno cotte, scolarle, lasciarle intiepidire e poi sbucciarle e passarle anch'esse al passaverdure.
Alla purea di patate unire quella di zucca in un’unica terrina dove aggiungere anche la farina, l’uovo, la cannella, la noce moscata, il sale e il pepe e l’olio ed impastare bene gli ingredienti tra loro fino a che il composto risulti omogeneo, liscio ma non duro.
Aggiungere eventuale farina per ottenere un impasto meno appiccicoso.
Porre una capiente pentola, contenente dell’acqua, sul fuoco e portarla ad ebollizione.
Quindi, su di una spianatoia, passare a formare dei lunghi bastoncini, tagliare a pezzetti delle dimensioni di una grossa nocciola e adagiarli su un vassoio infarinato.
Quando tutti gli gnocchi saranno pronti, gettarli nell’acqua bollente attendendo che risalgano in superficie: appena riaffioreranno, prenderli con una schiumarola e scolarli bene.

Io li ho conditi con un semplice sugo di pomodoro, ma va benissimo anche il classico burro e salvia (foto oscena... pardon!!).



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